Impariamo dai gatti a essere felici
Gli animali possono insegnarci molte cose, basta saperli osservare

Spesso nella mia vita ho imparato dalla natura. Anche gli animali ci insegnano tanto e non è un caso che la moderna etologia abbia dimostrato che gli animali provano sentimenti, gioie e dolori. L'unico problema è che non siamo abituati a osservarli.
Il gatto può essere ad esempio un grande maestro di vita. Molti libri sono stati dedicati ai suoi comportamenti che lo rendono quasi un animale filosofo. Si dice che abbia sette vite ma non crediamoci: in realtà conosce semplicemente sette segreti per vivere bene. Il gatto è fondamentalmente un animale libero, impossibile da legare o da costringere a fare ciò che non vuole. È quasi sempre calmo, per questo quando ha un problema lo affronta subito, così poi può riacquistare la sua tranquillità.
Sa quello che vuole. Si fa accarezzare, ma quando si stanca basta così, diversamente arriva la graffiata. Si piace com'è e non fa niente per sembrare diverso perché è in pace con se stesso. È estremamente curioso, e il desiderio di scoperta è sinonimo d'intelligenza. Sa delegare, perché è sicuro di sé, e soprattutto sceglie sempre con chi stare. Questi esempi sono tratti da "La felicità è un gatto" dello scrittore francese Stéphane Garnier.
Un motivo in più per imparare a guardare la natura attorno a noi con occhi nuovi, perché per essere felici, a volte, ci vuole davvero molto poco.
Questo articolo è stato pubblicato su Famiglia Cristiana